Rassegna Stampa
Expatriates senza bussola nella seconda fase Covid19. Articolo di Luca Valdameri, Partner di Studio Pirola
We-Wealth
Expatriates senza bussola nella seconda fase Covid19
Nel precedente contributo di agosto si erano introdotte le potenziali criticità fiscali (e contributive) derivanti dalle limitazioni alla mobilità internazionale poste dalla pandemia da coronavirus. Siamo ora a fine novembre, nel pieno della “seconda ondata” della pandemia covid-19 in Italia, e occorre fare una ulteriore riflessione considerato che la situazione, nel 2020, da temporanea sta diventando “permanente”. Il precedente contributo auspicava che l’Oecd e le Autorità fiscali nazionali affrontassero con lungimiranza e tempismo il concetto di residenza fiscale (da cui discende di fatto la potestà impositiva degli Stati), ipotizzando nuovi scenari permanenti e proponendo conseguenti modifiche normative da implementare celermente (ad esempio utilizzando lo strumento degli accodi multilaterali).